Self empowerment: cos’è e 7 strategie di crescita del personale e sviluppo aziendale

Nei contesti aziendali in cui le dinamiche organizzative richiedono adattabilità e performance ottimali, adottare strategie che incoraggino il self empowerment migliora la performance dell’organizzazione con sforzi minimi e privi di rischi o ripercussioni. L’empowerment è un processo che porta i dipendenti a essere consapevoli delle proprie capacità e ad averne fiducia, diventando più sicuri e preparati, assumendosi responsabilità e operando scelte consapevoli. Quest’attitudine può portare vantaggi significativi sia ai dipendenti sia all’organizzazione aziendale.

In quest’articolo mostreremo come l’empowerment individuale impatta sulla crescita personale e quale importanza riveste all’interno dei contesti aziendali. Infine indicheremo sette azioni pratiche per promuovere l’empowerment dei dipendenti in azienda.

Empowerment individuale e crescita del personale

L’empowerment individuale è il motore trainante di una cultura aziendale che incoraggia la crescita personale e professionale dei propri membri. Quando i dipendenti godono di autonomia rispetto al loro impegno lavorativo, e si sentono autorizzati a portare a compimento un incarico attraverso le proprie idee, possono sfruttare al meglio le proprie abilità e apprendere nuove competenze. Questo approccio fortifica e stimola l’empowerment individuale, e crea al tempo stesso un ambiente di condivisione delle conoscenze e di continua collaborazione tra i dipendenti, fattori determinanti per la crescita del personale.

Il self empowerment aumenta la fiducia, migliora le prestazioni lavorative e rende i collaboratori più coinvolti e soddisfatti del proprio ruolo all’interno dell’organizzazione. Consente ai lavoratori di affrontare problemi importanti sul posto di lavoro e di raggiungere gli obiettivi prefissati dall’azienda nel tempo.

L’importanza del self empowerment nei contesti aziendali

I benefici di un approccio che mette al centro il dipendente sono riscontrabili anche per quanto riguarda l’organizzazione aziendale. In particolar modo, sono tre quelli che risultano positivamente influenzati:

  • Migliora la fiducia interna: i dipendenti apprezzati sul luogo di lavoro tendono a instaurare un rapporto di grande fiducia verso i propri responsabili e, più in generale, maturano maggiore fiducia nei confronti dell’azienda.
  • Accresce il valore delle risorse aziendali: l’opportunità dei dipendenti di poter acquisire e sviluppare competenze tecniche e trasversali (hard e soft skill) per risolvere in autonomia gli incarichi garantisce all’organizzazione di poter fare affidamento su uno staff responsabile e motivato.
  • Stimola l’adozione di pratiche innovative: una più ampia libertà di manovra nelle mansioni e nel disbrigo degli incarichi può stimolare l’ideazione di concetti creativi ed efficaci, tanto per lo sviluppo dei processi quanto per specifiche attività lavorative.
  • Aumenta la produttività aziendale complessiva: con un approccio orientato alla crescita del personale, i dipendenti sono più propensi a raggiungere gli obiettivi e a stabilirne di nuovi, garantendo all’azienda di aumentare la propria produttività.

Favorendo un processo a 360° di self empowerment nell’organizzazione, i singoli dipendenti potrebbero percepire il posto di lavoro come un ambiente stimolante per lo sviluppo della propria carriera e positivo per il clima di collaborazione aziendale.

Come promuovere l’empowerment dei dipendenti: 7 azioni pratiche

Per promuovere la cultura dell’empowerment dei dipendenti in ambito aziendale è necessario creare un ambiente stimolante, coeso, aperto al confronto e allo scambio di idee. Per favorire un clima aziendale di questo tipo, potrebbe essere utile:

  • offrire uno spazio inclusivo e aperto alla gestione delle diversità (diversity management);
  • programmare sessioni di mentoring con i collaboratori e adottare uno stile di leadership coach.

Questi due aspetti vanno ad aggiungersi a una serie di azioni da attuare all’interno del contesto aziendale, come definire le linee guida, affidare gli incarichi ai dipendenti e responsabilizzarli, favorire la formazione continua e dare libero accesso alle risorse utili, ascoltare in modo attivo i lavoratori creando un legame di fiducia e concedere loro sempre più autonomia. Nei prossimi paragrafi le analizzeremo una a una nel dettaglio in modo da comprendere tecniche e vantaggi.

1. Definisci le linee guida

Definire obiettivi aziendali chiari e raggiungibili è il primo passo da fare per promuovere l’empowerment dei dipendenti. Supportare i nuovi assunti a definire gli obiettivi per il proprio sviluppo personale e professionale è particolarmente importante. In questo modo saranno in grado di affrontare l’empowerment individuale nell’organizzazione fin dall’inizio, facendo combaciare gli obiettivi personali a quelli aziendali. Questo cambio di prospettiva può aiutare i membri aziendali a vedere il proprio ruolo come un’opportunità di crescita, sia per l’effettiva funzionalità all’interno del contesto lavorativo sia per la responsabilità su specifiche attività.

2. Affida e responsabilizza

Nel processo di self empowerment è indispensabile poter confidare nei propri collaboratori. Delegare specifiche responsabilità ai membri aziendali è una dimostrazione di grande fiducia. In virtù di questa responsabilizzazione, i dipendenti potrebbero essere stimolati a sviluppare approcci alternativi allo stesso compito, apportando un miglioramento nell’efficienza aziendale. Assegnare ai collaboratori compiti significativi li porta a migliorare la capacità di problem solving a prendere decisione in autonomia, aumentando il senso di controllo e responsabilità.

3. Favorisci la formazione continua

Il processo di empowerment è strettamente collegato alla crescita personale e professionale, per questo motivo è indispensabile incoraggiare i dipendenti a intraprendere percorsi di formazione continua. Organizzare workshop interni e sostenere l’integrazione delle competenze, supportando a livello aziendale i dipendenti che accedono a programmi di certificazione esterni, può fornire a questi ulteriori strumenti e ulteriore motivazione nel raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’organizzazione

4. Ascolta e crea fiducia

Ascolto attivo, empatia e comunicazione aperta sono aspetti fondamentali per creare un clima aziendale incentrato sulla crescita del personale. È importante creare spazi per il dialogo, lo scambio di idee e le opinioni dei dipendenti. Essere comprensivi e mostrarsi disponibili nel ridurre o rimodulare i carichi di lavoro, in specifiche circostanze, può essere un gesto molto apprezzato. Questi sinceri atteggiamenti di apertura nei confronti dei membri aziendali apportano due benefici: da una parte, i gruppi di lavoro si sentono maggiormente a loro agio nel condividere idee e soluzioni per il raggiungimento degli obiettivi aziendali; dall’altra, fidelizzano ulteriormente il rapporto tra dipendente e organizzazione, riducendo la percentuale di turnover.

5. Fornisci le risorse utili

Per poter esprimere al meglio le proprie competenze, i dipendenti dovrebbero avere a disposizione le risorse necessarie per affrontare le sfide. Dare la possibilità ai collaboratori di usufruire degli accessi aziendali per l’utilizzo del software di gestione dei progetti, o fornire loro informazioni utili per svolgere con migliore efficacia i propri incarichi, può aumentarne la capacità di prendere decisioni consapevoli. Allo stesso tempo potrebbe essere importante mantenere una linea di comunicazione aperta tra lo staff e i vertici aziendali, così da poter ridurre dubbi e incomprensioni di qualsiasi sorta.

6. Concedi maggiore autonomia

Concedere sempre maggiore autonomia ai dipendenti, in modo graduale e crescente, li renderà più capaci nel prendere decisioni rilevanti senza paura, migliorerà le capacità creative di risoluzione dei problemi e permetterà loro di proseguire nella crescita personale e professionale in azienda. Sentendosi responsabilizzati e apprezzati, i lavoratori saranno ancora più coinvolti e motivati sul luogo i lavoro, offrendo prestazioni lavorative migliori.

7. Apprezza, premia e ricompensa

È importante mostrare apprezzamento quando uno dei dipendenti porta a termine un progetto, specialmente se ha ottenuto questo risultato facendo tesoro dei feedback e dei consigli offerti per migliorare i propri risultati. Allo stesso tempo, quando i dipendenti raggiungono i rispettivi obiettivi, è giusto celebrare il traguardo mediante premi e riconoscimenti. Premiare i dipendenti per un obiettivo raggiunto può fungere da grande stimolo, sia a livello individuale sia come gruppo di lavoro, e può spronare i collaboratori ad affrontare sfide sempre più complesse e a raggiungere obiettivi ancora più grandi.

Per concludere, promuovere il self empowerment all’interno dell’organizzazione è un investimento che può dare risultati tangibili in termini di crescita del personale e di benessere aziendale. Favorire l’empowerment individuale significa mettere i singoli dipendenti al centro dell’azienda, dando loro la possibilità di acquisire e sviluppare nuove competenze, assumersi responsabilità gradualmente crescenti e fondere gli obiettivi professionali con quelli aziendali. Attuando le azioni pratiche che abbiamo esplorato in questo articolo permetterà di creare un clima aziendale basato sulla fiducia tra personale e direzione in modo più semplice, oltre che sulla collaborazione tra reparti e gruppi di lavoro differenti.

Fonte: Risorse INDEED

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