Bando SIMEST - FONDO 394/81 E-commerce

FINALITA’

Intervento Agevolativo per lo sviluppo del commercio elettronico sui mercati esteri, finalizzato alla distribuzione di beni e/o servizi dell’Impresa prodotti in Italia o con marchio italiano

BENEFICIARI

Tutte le imprese (MPMI, MidCap e Large Corporate), iscritte nel registro delle imprese e in stato di attività, che:

-        abbiano una sede legale e sede operativa in Italia;

-        alla data di presentazione della domanda, avere depositato presso il Registro imprese almeno due Bilanci relativi a due Esercizi completi precedenti alla presentazione della Domanda che siano stati approvati o per cui siano scaduti i termini di deposito

-        essere regolarmente costituita, scritta nel registro imprese e in stato di attività;

-        operare in conformità alle pertinenti disposizioni legislative e regolamentari nazionali in materia ambientale;

-        essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa del lavoro e di prevenzione degli infortuni e

con gli obblighi contributivi, come risultante dal DURC;

-        non avere ricevuto, e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato, aiuti individuati quali

illegali o incompatibili dalla Commissione europea;

-        non risultare inadempiente ad altre obbligazioni assunte nei confronti della SIMEST;

-        avere integralmente restituito gli importi oggetto di un provvedimento di revoca, totale o parziale, o di restituzione dei finanziamenti agevolati concessi a valere sul Fondo 394/81 o di un Cofinanziamento;

-        Non essere coinvolta in una procedura concorsuale o in stato di fallimento, non aver chiesto l’accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza, non essere in stato di liquidazione, scioglimento, amministrazione controllata o straordinaria o in qualsiasi altra situazione equivalente;

-        Non rientrare nello scoring 11 e 12;

-        Non trovarsi in difficoltà ai sensi del punto 18, art. 2 Regolamento UE 651/2014;

PROGRAMMI AMMISSIBILI

Intervento Agevolativo per lo sviluppo del commercio elettronico sui mercati esteri, finalizzato alla distribuzione di beni e/o servizi dell’Impresa prodotti in Italia o con marchio italiano, attraverso:

-        la creazione di una nuova Piattaforma propria; oppure

-        il miglioramento o lo sviluppo di una Piattaforma propria già esistente; oppure

-        l’accesso a una piattaforma di terzi con la creazione di un proprio spazio/store (i.e. market place).

La Piattaforma propria deve essere realizzata/migliorata da un soggetto fornitore in possesso del requisito di “professionalità”, come risultante dalla “Dichiarazione resa dal fornitore della Piattaforma Propria dell’Impresa richiedente sul requisito di professionalità”.

Al momento della stipula del Contratto di e-commerce il soggetto fornitore deve:

i. essere attivo da almeno due anni;

ii. aver realizzato almeno due piattaforme nei due anni precedenti.

Non sono ammissibili Piattaforme proprie che si configurano esclusivamente come marketplace o che prevedano la commercializzazione diretta da parte di soggetti terzi.

Il dominio collegato alla Piattaforma propria o all’utilizzo della Piattaforma di terzi in funzione della soluzione scelta, dove essere registrato esclusivamente dall’Impresa Richiedente o per conto della stessa e comunque sempre a quest’ultima intestato.

Il Programma deve avere ad oggetto in prevalenza beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano registrato.

Ove richiesto, l’impresa è tenuta a fornire a SIMEST la documentazione comprovante tale requisito.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili e finanziabili sono quelle elencate di seguito:

1. Creazione e sviluppo di una Piattaforma propria oppure utilizzo di un marketplace

1.1 creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma;

1.2 componenti hardware e software;

1.3 estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (es. software per la gestione degli ordini,

circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazioni con ERP, CRM, AI e realtà aumentata);

1.4 creazione e configurazione app;

1.5 spese di avvio dell’utilizzo di un market place.

2. Investimenti per una Piattaforma propria oppure per un marketplace

2.1 spese di hosting del dominio della piattaforma;

2.2 commissioni per utilizzo della piattaforma oppure di un market place;

2.3 spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma;

2.4 aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche;

2.5 spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma;

2.6 spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dati di navigazione;

2.7 consulenze finalizzate allo sviluppo e/o alla modifica della piattaforma;

2.8 registrazione, omologazione e per la tutela del marchio;

2.9 spese per certificazioni internazionali di prodotto.

3. Spese promozionali e formazione relative al progetto

3.1 spese per l’indicizzazione della piattaforma oppure del marketplace;

3.2 spese per web marketing;

3.3 spese per comunicazione;

3.4 formazione del personale interno adibito alla gestione/funzionamento della piattaforma.

4. spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale; soggetto incaricato dall’Impresa Richiedente deve dimostrare di essere in possesso dei requisiti di professionalità e indipendenza.

5. spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato. Il riconoscimento delle suddette spese è subordinato alla preventiva trasmissione a SIMEST del contratto e della dichiarazione di indipendenza del consulente, in fase di presentazione della domanda e/o nelle fasi successive del finanziamento.

Le spese delle voci 1 e 2 devono rappresentare almeno il 50% dell’Intervento Agevolativo

CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE

CONDIZIONI GENERALI

L’Intervento Agevolativo è richiesto dall’Impresa Richiedente a titolo di Finanziamento a tasso agevolato e di eventuale Cofinanziamento (Fondo Perduto, ndr.).

L’agevolazione è concessa nel rispetto delle disposizioni del Regolamento UE 1407/2013 (c.d. “de minimis”)

Fermo restando l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo, alla data di delibera del Comitato Agevolazioni l’esposizione complessiva dell’Impresa Richiedente verso il Fondo 394/81 (inclusa l’esposizione attesa con la concessione l’Intervento Agevolativo oggetto della Domanda) non può essere superiore al 35% (trentacinque) dei ricavi medi degli ultimi due Bilanci.

IMPORTO AGEVOLAZIONE

Fermo restando l’importo minimo di euro 10.000,00 (diecimila), l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra:

-        euro 500.000 (cinquecento mila) per una Piattaforma propria o per una piattaforma di terzi;

-        il 20% (venti) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico);

COFINANZIAMENTO

L’Impresa Richiedente può chiedere un Cofinanziamento fino al 10% dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di € 100.000, che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei seguenti requisiti:

I. È una PMI (anche Micro Impresa), con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 (sei) mesi;

II. È una PMI (anche Micro Impresa), in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);

III. È una PMI (anche Micro Impresa), giovanile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni);

IV. È una PMI (anche Micro Impresa), femminile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) da donne);

V. È una PMI (anche Micro Impresa), con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% (venti) sul fatturato totale;

VI. È una PMI (anche Micro Impresa), innovativa (i.e. impresa registrata come PMI innovativa presso la sezione speciale della camera di commercio);

VII. È un’impresa anche non PMI o Micro Impresa, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che entro la data della prima Erogazione può fornire evidenza di:

-        aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG;

-        adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP;

-        processo di implementazione della suddetta Policy;

-        piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori (ad esempio chiusura rapporto con il suddetto fornitore o diffida e tempo per adeguarsi);

-        strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy

VIII. È un’impresa (anche non PMI o Micro Impresa), con Interessi diretti nei Balcani Occidentali.

GARANZIE

Le garanzie rilasciate a beneficio del Fondo 394/81, a valere sul Finanziamento sono determinate:

-        Come una percentuale del finanziamento

-        In misura crescente in funzione della classe di scoring assegnata all’impresa

Nelle seguenti forme, anche tramite una combinazione di queste:

a. garanzia autonoma a prima richiesta, senza eccezioni, rilasciata da (a) un istituto bancario, con sede legale in Italia o una compagnia di assicurazioni, iscritta al registro IVASS, soddisfacenti per SIMEST; (b) un intermediario finanziario affidato da SIMEST;

b. cash collateral, nella forma di liquidità dell’impresa segregata a beneficio SIMEST, in qualità di gestore del Fondo 394/81;

c. deposito cauzionale, nella forma di trattenuta a garanzia sul Finanziamento concesso, su un conto corrente di SIMEST;

d. altre eventuali tipologie di garanzie, come di tempo in tempo deliberate dal Comitato Agevolazioni.

Sono esentate dalla prestazione di garanzia:

-        le imprese con classe di scoring 1 e 2

-        le imprese con interessi nei Balcani Occidentali

-        le PMI innovative

DURATA DEL FINANZIAMENTO

La durata del finanziamento è di complessivi 4 anni (2 anni di preammortamento + 2 anni di ammortamento)

EROGAZIONE

-        Prima tranche pari al 25%, a titolo di anticipo, entro 30gg dallo scioglimento delle condizioni sospensive;

-        Erogazione a saldo, erogato a saldo delle spese ammissibili rendicontate, entro 4 mesi dal termine del periodo di realizzazione

DOTAZIONE FINANZIARIA

Le risorse destinate alla misura ammontano ad euro 4.000.000.000.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 09.00 del 27 luglio 2023

Fonte Simest

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